ed avevamo gli occhi troppo belli
CD più libretto di 72 pagine
Raccolta di parlati durante i concerti e due canzoni live, oltre che un libretto di 72 pagine, con interventi critici sulla poetica di De Andre'.
Tracklist:
Elogio della solitudine (discorso)
Princesa e i Rom (discorso)
A fianco degli indiani (discorso)
Se ti tagliassero a pezzetti (canzone)
Ai figli della luna (discorso)
Le maggioranze (discorso)
Un discorso sulla libertà (discorso)
I carbonari (canzone)
Dall'Ansa:
- MILANO - Campo Rom di via Idro
Conferenza stampa su cd Fabrizio de Andre' ''ed avevamo gli occhi troppo belli'', con Dori Ghezzi, Moni Ovadia, Antonio Ricci, Paolo Rossi (ore 11.30)
MUSICA: DE ANDRE', DA ANARCHICI UN ALBUM PER RICORDARLO
(ANSA) - MILANO, 12 GIU - Anarchici e zingari, parte dell'umanita' che attraversa l' opera di Fabrizio De Andre', si ritrovano insieme, a due anni dalla sua morte, per ricordarlo con un album, 'Ed avevamo gli occhi troppo belli', collage di canzoni, parole, pensieri, edito dalla rivista anarchica 'A' e presentato oggi in un campo rom alla periferia di Milano.
Anarchici con gli occhi lucidi, ricordando le bevute in osteria con Fabrizio ''che versava il vino bianco nella tazza del caffe''', zingari pieni di dignita', amici come Don Gallo, Antonio Ricci, la compagna di una vita, Dori Ghezzi, riuniti per presentare un' operazione intellettuale, testimonianza del senso sociale e libertario della poetica del cantautore.
Il cd, realizzato col contributo di Dori Ghezzi, contiene 8 brani live tra cui l' inedito 'I carbonari', eseguito da De Andre' nel concerto al Palasport Evangelisti di Perugia il 12 aprile '97 sulla base del leit motiv del film 'Nell' anno del signore' di Luigi Magni (1969). L' album contiene anche una versione di 'Se ti tagliassero a pezzetti' in cui il cantautore-poeta sostituisce la parola 'anarchia' all'originaria 'fantasia': ''Signora liberta', signorina anarchia''.
Musica, ma soprattutto parole caratterizzano il cd che contiene sei tracce 'parlate', registrazioni dei discorsi tenuti da De Andre' su temi come la solitudine, i transessuali, i rom, gli indiani, i gay. Completa la confezione, che non sara' in vendita nei negozi ma solo su Internet (www.anarca-bolo.ch/a-rivista) e nelle librerie anarchiche, un libretto di 72 pagine, con interventi critici sulla poetica di De Andre'.
''Sono felice per quest' operazione piu' sociale e culturale che commerciale - ha affermato Dori Ghezzi - e Fabrizio lo e' con me perche' e' coerente coi valori fondamentali della sua vita''. Non erano solo troppo belli, ma soprattutto ''sempre aperti'' gli occhi di De Andre' per Antonio Ricci, che ha detto: ''vedendo il processo di santificazione per Baglioni c'e' la paura che diventino tutti uguali, passerotti e libertari, mentre bisogna lottare per non rendere Fabrizio un 'santon', un personaggio da presepio, proprio lui che si imbarazzava a salire sul palco per non essere
sopra agli altri''.