Dai monti della Savoia
Giovanni Carlo Antonio Prati, Fabrizio De André
Poesia
Mi scrive Flavio Poltronieri con un interessante approfondimento. Finora si è detto che questa canzone, a differenza delle altre canzoni popolari recuperate, non aveva una origine identificata... Ebbene non è così. La canzone"Dai monti della Savoia" è anch'essa parte di un unicum sui canti popolari. Il testo infatti è di Giovanni Carlo Antonio Prati, più precisamente dalla sua raccolta di poesie "Canti per il popolo" del 1843. Il titolo della poesia è : "Il Savojardo"
La poesia è molto lunga e De André ne canta solo una parte, ma non ci sono dubbi che la fonte sia quella:
IL SAVOJARDO
Dal dì che ai monti della Savoja
Lasciai piangendo l'ultimo addio,
Non è più gioia, non è più gioia
Dentro al cor mio!
Fedel compagno del mio cammino
Per valli e monti fra genti strane
M'è solamente questo organino
Che mi dà il pane.
Nel cavo seno del mio stromento
Chiuse in segreto son tre canzoni:
L'una è selvaggia siccome il vento
De' miei burroni.
E fo sentirla, se alcun mi cresce
Questo penoso fardel ch'io porto,
E il disperato grido che n'esce
Mi dà conforto!
L'altra canzone mormora piena
D'occulte gioie, d'occulti affanni;
Somiglia il canto della mia Lena
Morta a vent'anni!
...
Dal dì che ai monti della Savoia
lasciai piangendo l'ultimo addio
non è più gioia, non è più gioia
dentro al cuor mio
dentro al cuor mio
Fedel compagno del mio cammino
per valli e monti, fra genti strane
ma è solamente questo organino
questo organino che mi dà il pane
Nel cavo seno del mio strumento
chiuse in segreto son due canzoni
l'una è selvaggia sì come il vento
sì come il vento dei miei burroni
L'altra canzone mormora piena
d'acculte gioie d'occulti affanni
somiglia al canto della mia Lena
della mia Lena morta a vent'anni
Från bergen i Savojen (Dai monti della Savoia)
Text och musik: Fabrizio De André/trad.
Svensk text: Bengt Edqvist
Jag kom nu från bergen uti Savoien
Lämnat i tårar ett sista farväl
Finns ingen glädje
Finns ingen glädje
Kvar i mitt hjärta
Kvar i min själ
Med på min resa har jag min vän
I Berg och dal med främmande människor
Bara mig själv
Och mitt dragspel
Och mitt dragspel
Som ger mig bröd
Instängd i kroppen av instrumentet
Där finns två sånger i hemlighet
En den är vild
Vild såsom vinden
Vild såsom vinden
I en ravin
Den andra sången berättar om annat
Dolda glädjen och gömda sorger
Älskade denna
Gjorde min Lena
Gjorde min Lena
Tjugo år när hon dog
Nananananana..