Milano
Avventura a durango, Sally, Verranno a chiederti del nostro amore, Rimini, Via del campo, Maria nella bottega del falegname, Il testamento di Tito, Bocca di rosa, Andrea, Giugno '73, Un giudice, La guerra di Piero, Il pescatore, Zirichiltaggia, La canzone di Marinella
DAI DISCHI:
FORMAZIONE
Chitarra acustica e voce: Fabrizio De André
Batteria, percussioni, marimba, crotali: Franz Di Cioccio
Basso elettrico Patrick Djivas
Chitarra elettrica, chitarre acustiche 6 & 12 corde, voce: Franco Mussida
Violino, percussioni, voce: Lucio "Violino" Fabbri
Piano Yamaha, micro e mini moog, Elka strings, voce, fisarmonica: Flavio Premoli
Piano Fender Rhodes, Polymoog, Minimoog, chitarra acustica, voce, percussioni: Roberto Colombo
Basso elettrico, basso acustico in "Via del campo": Patrick Djivas
Chitarra 12 corde in "Il testamento di Tito": Lucio "Violino" Fabbri
Chitarra 12 corde in "Avventura a Durango": Flavio Premoli
Arrangiamenti PFM
Realizzazione a cura di Fabrizio De André e della PFM
"Sally" e "Via del campo" arrangiamenti di Roberto Colombo
Rigistrato dal vivo al Teatro Tenda di Firenze e al Palasport di Bologna 13-14-15-16 gennaio 1979 col "Manor Mobile" Recording Studio della Virgin Records, Londra
Tecnici di registrazione Peter Greenslade
Assistenti alla registrazione Chris Blake, Ken Capper
Per vol 1:
Mixaggi effettuati durante il mese di febbraio 1979 presso lo studio di registrazione "Il mulino" Milano
Mixaggi: Franco Mussida
Assistente ai mixaggi Pietro Pellegrini
Fonico Pietro Bravin
Per vol 2:
Mixaggi effettuati durante il mese di settembre 1980 presso lo studio di registrazione "Il mulino" Milano
Mixaggi curati da: Franco Mussida e Pietro Pellegrini
Assistente di studio: Mauro Cauchi
Un ringraziamento particolare a Sergio, Patrizia e tutto lo staff tecnico Mike Henley, Gino Lazzaroni, Fernando Scarpa, Patrick Germanini, Bruno Russo, Mario Lavecchia e alla Zoo Records
Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida, Flavio Premoli appaiono per gentile concessione della Zoo Records
Lucio "Violino" Fabbri appare per gentile concessione della Cramps Records
Art direction, design e fotografie Guido Harari