Pordenone

Note

Pubblico distratto, non adatto a De André...alla richiesta "Marinellaaa!" Faber sbotta dicendo "adesso vi canto il Maggio e me ne vado" e così fece.

Gualtiero Franco, che era al concerto, ha avuto tutt'altra sensazione "il pubblico non era distratto ed il concerto non è stato interrotto"

Io ero a Pordenone da un anno per fare il Servizio Civile (dopo un po' di carcere militare a Roma perché fino al '72 non c'era la legge per gli obiettori di coscienza e il S.C. ce l'hanno fatto iniziare dopo un paio d'anni) e venivo dalla provincia di Milano. Avevamo fondato il CCC (Centro Culturale Cooperativo) che, tra tante cose, organizzava anche concerti (Area, Guccini, Lolli, PFM, Vecchioni ... ). Il "boss" era Fran Tommasi, con Mauro Artico e altri. Non ricordo il mese, ricordo che si diceva che quello era il primo "vero" concerto pubblico di Fabrizio De André, subito dopo quello della Bussola.
Io ero sul palco già dal sound check e avevo il compito di "seguirlo" quando aveva qualche richiesta. Mi ha chiesto una bottiglia di whisky di una marca che non ricordo ma che gli ho trovato (per la cronaca: a poco prezzo, perché non era di grande qualità). I ricordi sono vaghi, è passato taaaaantissimo tempo! Ma non posso scordare quel clima incredibilmente "pieno di senso" e nello stesso tempo "leggero" per la stupenda scorrevolezza dei minuti, delle canzoni, delle sue parole (non tante ma intense). Si è bevuto l'intera bottiglia in due ore di concerto. Ma ... o era già ubriaco prima, o non lo era neppure dopo. Era lo stesso, sempre e solo Fabrizio.
Ciao
Mauro Nani