Con gli spaghi e con gli uncini
Durata
2.22
Autori
Umberto Simonetta e Enrico Vaime (testi); Fabrizio De André e G.P. Reverberi (musiche)
Editore musicale
Reverberi Edizioni Musica
Testo
Per un uomo normale è così strano
adeguarsi al valor lillipuzziano:
una quercia è qua come un mughetto
e uguale è l'elefante a un insetto...
Prendo le loro funi
le intreccio a tre a tre
e ne ricavo subito
uno spago per me...
Prendo lo loro sbarre
le piego a farne uncini
e poi ci saldo
i loro spaghettini...
Davvero vi assicuro è proprio strano
adeguarsi al valor lillipuzziano:
ma questo vale per tutti i paesi:
c'è chi ha le sue misure e chi i suoi pesi...
Virian razze città temperature
ognuno ha i suoi pesi, le sue misure