2003 - Non più i cadaveri dei soldati - Tributo -
CD Fuori Commercio allegato a Mucchio
Extra
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commento di Pierpaolo Tremolant
NON PIU' (i cadaveri dei soldati)
Questo tributo a Fabrizio era allegato al numero ESTATE del periodico trimestrale "Il Mucchio extra" e dentro sono contenuti brani di Faber interpretati da autori e gruppi noti (Afterhours, Bandabardò, The Gang ,Claudio Lolli , Massimo Bubbola etc. )
e meno noti(Fiamma, Spirogi circus ,Rosaluna etc.) ma complessivamente bisogna dire che è un omaggio ben realizzato anche per i pochi mezzi a disposizione.
I brani scelti dagli artisti spaziano dalle canzoni degli esordi ("Via del campo" cantata da Lolli , "La guerra di Piero" del Parto delle nuvole pesanti) a brani di "Anime salve" coprendo quasi tutti gli album di Fabrizio.
Gli arrangiamenti di alcuni brani sono veramente belli e tra questi vorrei segnalare quello di "Ho visto nina volare" di Marco Parente che stravolge la versione originale con una versione psichedelica e suggestiva di forte impatto sull'ascoltatore.
Bellissima è anche la versione dal vivo di "Ave Maria" cantata da Lalli , appassionata e intensa come sempre , così come brillante è la cover dei Mercanti di liquore di "Canzone per l'estate".
La "Marinella" degli Afterhours ha un riff molto "hard" e dimostra come si può conciliare l'energia con la poesia.
"Creuza de ma" degli Yo yo mundi ricalca la versione originale e lo stesso si può dire per "Un giudice" della Bandabardò mentre al contrario i Tetes de Bois interpretano "Amore che vieni amore che vai " in maniera esaltante con un crescendo finale da brividi.
I Gang contrariamente alla loro anima di eroi del combat-rock nostrano prediligono una canzone meno "politica" del repertorio di Fabrizio e interpretano "Giovanna d'arco".
Massimo Bubola canta la sua "Rimini" , un pezzo incluso anche nel suo recente disco dal vivo.
Tra i nomi meno noti Fiamma interpreta con passione "Sidun" ma tutti gli artisti anche quelli che non ho citato esplicitamente dimostrano il loro riconoscimento nei confronti di Fabrizio e soprattutto nei confronti della sua musica e poesia.
n.b. Lalli famous blue raincot