Una simpatica rielaborazione di Bocca di rosa, fatta da
Riccardo Mannini per il matrimonio della sorella Rosa, ad Agerola (NA)
La chiamarono Mannini Rosa, lei per amore, lei per amore
La chiamarono Mannini Rosa, lei per amore Prisco si sposa
Appena vide quel giovanotto della città di
Frattamaggiore
(g)rosse le guance, abbassato lo sguardo, furono entrambi colpiti al cuore
C'é chi l'amore lo trova alla naia, chi se lo sceglie magari via chat
La nostra Rosa dopo l'uno e l'altro lo
accalappiò proprio in facoltà.
Ma la passione spesso costringe per vie tortuose le proprie voglie
Senza indagare ora forza applauditecon cuore lieto marito e moglie
Sì, fu così che da un giorno all'altro lei
per telefono disse a mammà:
"Abbiam deciso di fare il passo, mia cara madre nui c'amma spusà".
Alla notizia nel suo paesino sembrava quasi brillata una bomba
Si era saputo in pochissimi mesi grazie ai
consueti squilli di tromba.
Si sa, la chiesa é quella della sposa, per cui era stato già scelto il tempio
Essendo gente di grosse famiglie si era pensato ad un parcheggio ampio
Sarà lo sposo a raggiunger la moglie,
dunque facciamoverso fine estate
Eh sì, settembre è il momento giusto per atterrare lassù a Linate
Lui rivolgendosi ai polentoni sarà deciso a cacciare i ... galloni
"Io per amore qui sono salito ora non fate che
sia pentito"
Le bomboniere ordinate eran tante e confermarono al ristorante
"Noi ci sposiamo qui sopra ad agosto e lo facciamo qui ad ogni costo"
E i genitori da Frattamaggiore vennero a Agerola a
verificare
Ed arrivarono il primo maggio in mezzo alla festa nazionale
mentre gli sposi avevan girato per una casa vicino Milano
Il povero Enzo, appena potuto, era salito col primo treno
Per dar parola essi
andarono a Fratta dal commissario comunale
Vincenzo con la guantiera di paste per ingraziarsi il personale
Poi festeggiarono con poche spese per chi veniva dal paese.
E per la damigella la festa più bella
Per il suo
addio al nubilato molti suoi amici hanno organizzato
Essendo tipi poco originali, i testimoni li fanno i fratelli
Vincenzo ha scelto lo zio e la zia a fare i signori degli anelli
E sul sagrato dopo il matrimonio
molta più gente che a quello di Totti
Chi manda un bacio, chi butta confetti, chi si prepara a sparare i botti
Cugino un parraco che si è applicato a far la predica per questa unione
Sposta i fotografi e segue la
coppia come se fosse una processione.
E con i Prisco nella prima fila, la mamma di Rosa poco lontano
Si è celebrato già l'amore sacro, ora abbia il via il rito profano!