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In concerto 2

2001  Fabrizio De Andrè in concerto volume II  (EDA 001)  

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Jamin-a (F. De André - M. Pagani)
Le acciughe fanno il pallone (F. De André - I. Fossati)
La domenica delle salme  (*) (F. De André - M. Pagani)
Disamistade (F. De André - I. Fossati)
Fiume Sand Creek (F. De André - M. Bubola)
Sidun (F. De André - M. Pagani)
Anime salve (F. De André - I. Fossati)
Don Raffaè (*)  (F. De André - M. Bubola - M. Pagani)
Ho visto Nina volare (F. De André - I. Fossati)
A cùmba (F. De André - I. Fossati)
Bocca di rosa (F. De André)
Smisurata preghiera (F. De André - I. Fossati)

 

Le canzoni con asterisco (*) sono state registrate nel 1991. Tutte le altre nel 1998.

La maggior parte dei brani è stata registrata durante lo storico ultimo concerto del 1998 al teatro Brancaccio di Roma  (in gran parte pubblicato nel CD "de andré in concerto", del 1999). Poiché la durata del disco ne avrebbe risentito la BMG Ricordi ha pensato bene di aggiungere alcuni (2) brani live, registrati in concerti precedenti e che per svariati motivi Fabrizio non inserì nel concerto romano. Si tratta di due interpretazioni del 1991.

Come tutti i CD live di De André le registrazioni sono ottime: la voce ben in primo piano e gli applausi in evidenza giusto all'inizio ed alla fine dei brani. Acustica ottima e disco molto godibile. Solo l'inizio di Bocca di rosa è un pò troppo coperto dagli applausi.

Le canzoni riguardano mediamente il tardo Fabrizio De André: sei canzoni su dodici sono infatti tratte dal suo ultimo CD "Anime Salve", ed il disco si conclude con l'ultima canzone di Fabrizio: Smisurata preghiera.
(walterpi)

 

Notizie stampa:
FABRIZIO DE ANDRE' IN CONCERTO VOL. 2

Con questo disco prosegue la raccolta delle registrazioni "Live" del cantautore genovese.
La maggior parte dei brani è stata registrata durante lo storico ultimo concerto del 1998 al teatro Brancaccio di Roma ed in gran parte pubblicata nel 1° volume.
Poiché la durata del disco ne avrebbe risentito si è pensato di aggiungere alcuni (2) brani live, registrati in concerti precedenti e che per svariati motivi Fabrizio non inserì nel concerto romano.
Si tratta di "Don Raffaè" e "La domenica delle salme" inizialmente realizzati in studio per il disco "Nuvole".
Le registrazioni live sono tratte dalla serie di concerti che De Andrè realizzò nel 1991 a Genova, Novara, Torino, La Spezia e Pisa. Un tour realizzato proprio successivamente al grande successo ottenuto dall'album che era stato pubblicato lo stesso anno .
Si tratta di due brani completamente agli antipodi.  Da un lato "Don Raffaè" con chiare ispirazioni alle tarantelle popolari napoletane consente di realizzare un quadro allegorico dove il divario tra i valori e consuetudini della nostra società viene iperbolicamente dipinto con sorriso ed ironia, sembra un scherzo ma non lo è.
Nella "Domenica delle salme" la mano di Fabrizio non è invece certo leggera per dipingere i cambiamenti traumatici politici e di comportamento collettivo della classe dirigente del paese nei primissimi anni '90.
"Fabrizio De André in Concerto Vol. 2" nel suo complesso non dimentica comunque i grandi classici  di  Fabrizio.
Abbiamo infatti "Bocca di rosa", forse la più popolare tra le sue composizioni e l'altrettanto famosa "Fiume Sand Creek".
Completano il disco "Jamin-a", "Le acciughe fanno il pallone", "Disamistade", "Sidun", "Anime Salve", "Ho visto Nina volare", "A Cumba" e "Smisurata preghiera".
E' alla studio per il futuro un cofanetto con tutte le registrazioni "live " dell'artista così come è stato fatto, e con grande successo, con le opere realizzate in studio.