Bibliografia su Fabrizio De André e altri documenti - 2009-2012 -
Qui trovate tutti (o quasi, segnalatemi le mancanze) i libri su De André.
Ho deciso di "agganciarmi" ad Amazon, perchè mi permette di mettere
link specifici.
La mia BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE la trovate qui.
PER I LIBRI PRECEDENTI AL 2005, QUI
PER I LIBRI DAL 2005 al 2008, QUI
PER I LIBRI DAL 2011 AD OGGI, QUI
2009-2012
2012
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Faber romanzo di vita.
Guido Michelone, Lampi di stampa editore. 2012. Un immaginario poeta-giornalista intervista un cantautore denominato Faber, soprannome dietro il quale non è difficile scorgere il riferimento a un notissimo folksinger genovese. Ecco il pretesto per raccontare l'Italia tra gli anni Quaranta e Novanta, mediante una colonna sonora ritmata dalle parole delle canzonette d'allora, tra allegre melodie e slogan impegnati. In questa nuova opera narrativa - la quarta dopo "Cinquanta. Secondo Novecento", "A Charlie Chân piace il jazz?", "Parigi a Vercelli" - Guido Michelone si spinge verso la prosa poetica, mescolando citazioni popolari e raffinati equilibri, con uno sguardo affettuoso al Gruppo 63 e alla Beat Generation.
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Nu ghe n'è - A proposito del caro amico Fabrizio De André [Formato Kindle] - Roberto Manfredi. Roberto Manfredi, ex-discografico, scrittore, autore e produttore televisivo, conosce Fabrizio De André nel 1976, quando giovanissimo lavora all'ufficio promozione della casa
discografica Produttori Associati che produce e distribuisce gli album del poeta e cantautore genovese. Diventando amici già al primo incontro, Fabrizio e Roberto si incontreranno negli anni successivi in
diverse occasioni, tra cui la storica tournèe di Fabrizio De André e la PFM, in cui Roberto collabora come produttore e promotore del giovane cantautore fiorentino David Riondino che partecipa al tour come
artista supporter. Il 16 marzo 1978, nella stessa mattinata in cui viene rapito Aldo Moro, Roberto Manfredi intervista De André su richiesta del cantautore stesso negli studi Ricordi in Via Berchet 2 a Milano,
per uno speciale radiofonico destinato a promuovere l'album "Rimini". L'intervista registrata, di cui Manfredi conserva l'unica copia su audiocassetta, non sarà mai distribuita alle radio. Qui viene riportata
integralmente. Il libro è un sincero e affettuoso omaggio all'amico De André: testimonianze, ricordi, cronache dei momenti vissuti insieme.
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I fiori di Faber
, Claudio Porchia, Aliberti editore. Finalmente ripubblicato il libro di Porchia. Questo libro vuole essere uno stimolo a riascoltare alcune sue canzoni utilizzando una chiave
di lettura nuova: quella del linguaggio dei fiori, dei colori e dei profumi
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Tante facce nella memoria. A cura di
Ciro Castaldo, Edizioni Melagrana. Viaggio nel tempo in compagnia di alcuni dei più grandi protagonisti della musica d'autore italiana. Modugno, Paoli, De André... con CD audio
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Tu prova ad avere un'idea. Ripensando De André e Gaber.
F. Di Giandomenico, M. Balducci, R. Basso Bondini, R. Di Bonito, P. Pirani, www.edizioniensemble.com , volume pensato e curato da Felice
Di Giandomenico in collaborazione con Michele Balducci, Raimonda Basso Bondini, Roberta Di Bonito, Paola Pirani che, nel settembre 2006, hanno dato vita ad un gruppo di studio sulle figure di questi due artisti
tanto affascinanti quanto complessi come sono stati, appunto, i cantautori Fabrizio De André e Giorgio Gaber - per approfondire gli aspetti psicosociali di questi due "liberi pensatori", come li definisce
Flavio Oreglio nella prefazione. Il libro è un percorso accurato nelle viscere dell'universo emotivo e culturale di queste due fondamentali figure del pensiero e della musica italiana del Novecento: due
personaggi che hanno delineato una vera e propria rivoluzione filosofica, mettendo al centro della loro produzione l'uomo, immerso nella sua contemporaneità e nella sua morale, cercando - da posizioni
diverse — di comprenderlo fino a scioglierne quell'intimo legame che ancora attanaglia la parte migliore dell'uomo a tante convenzioni borghesi.
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FABRIZIO DE ANDRE' - Una goccia di splendore
a cura di Guido Harari , (Rizzoli - 340 pp). Accompagnati dalla viva voce dello stesso Fabrizio, ricavata da appunti personali, brani di interviste e da centinaia di fotografie e documenti in buona parte inediti, con questo volume si entra nella storia più intima di De André. La poetica, l'etica, il genio e le contraddizioni dell'artista genovese in un'antologia completa, nuda e sincera, rigorosa nei contenuti e nella cura del progetto realizzato in stretta collaborazione con la Fondazione De André. Finalmente in edizione "economica"
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Menestrelli e giullari. Il Medioevo di Fabrizio De
Andrè e l'immaginario medievale nel Novecento italiano. Atti del Convegno (Bagno a Ripoli, 16 ottobre 2010) Il volume indaga alcuni aspetti cruciali della rivisitazione del Medioevo, che veniva
costruendosi nell'intreccio fra le forme artistiche più frequentate dalla cultura di massa. I saggi prendono in considerazione in particolare le varie componenti che sono alla base di questi inediti quadri
medievali, proposti a partire dagli anni Sessanta nella canzone, nel teatro e nel cinema del nostro paese. Determinante, in questo senso, è stato l'atteggiamento con cui Fabrizio De André, in gran parte
della sua prima produzione, ha guardato verso il mondo medievale. Rispetto al quadro ampiamente stereotipato della produzione musicale "leggera" contemporanea, l'universo creativo del De André
"medievale" appariva attraversato da un sentimento di umanità seria e profonda, attenta da un lato alle miserie e all'infelicità degli ultimi, dall'altro a una gioia di vivere svincolata dai
luoghi comuni della cultura borghese.
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Archivio d'Autore: le carte di Fabrizio De André
. Inventario a cura di Marta Fabbrini e Stefano Moscadelli. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma
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Istituto poligrafico Roma
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Dolce al Soffio di De André - Gioia Lomasti - Riedizione 2012 - Rupe Mutevole Edizioni -
Raccolta di poesie di Gioia Lomasti, troviamo la concretizzazione assoluta della preziosa eredità di Fabrizio De André. Opere poetiche che traggono ispirazione e
s'incamminano sul prezioso sentiero lasciatoci da De André, ma che vivono di vita propria, non fanno il verso alll'artista, non lo immolano e non lo consacrano, non ne fanno dei santini da portare nella
borsetta. Ad impreziosire ulteriormente questa seconda ristampa, partecipano Stephen Alcorn per la concessione delle linoleografie in copertine e all'interno del libro, Norman Zoia, paroliere/coautore di Pino
Scotto e dei Vanadium, Mariano Brustio, memoria storica del Faber, il giornalista e critico Alessandro Spadoni, Alessandro D'Angelo, Marco Nuzzo e Marcello Lombardo per la Direzione d'opera. http://gioialomasti.eu/dolce_
al_soffio_riedizione_2012.php INFO ORDINI info@vetrinadelleemozioni.com
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Fabrizio De André - La Buona Novella ~ La Bonne Nouvelle. Traduzione in francese e cura
Mario Selvaggio. Editrice Apes. Per i tipi di Apes Editrice, la traduzione in francese della Buona Novella del grande cantautore genovese [testo italiano a fronte]. Si tratta d'una edizione di lusso
(sono state inserite alcune immagini che ben si prestano alla lettura visiva del capolavoro di Faber - riproduzione di dipinti e affreschi a sfondo sacro). In appendice compaiono altresì le traduzioni di
"Preghiera in gennaio", "Si chiamava Gesù", "Spiritual" e "Inverno".
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«E nemmeno un rimpianto». Dall'Antologia di Spoon River a Non al denaro non
all'amore né al cielo". Di Raffaele Montesano. Segno editore
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Seconda ristampa de "Il libro del mondo" con l'errata corrige (e alcuni ringraziamenti) inserita. Chi ha una
versione precedente può avere le variazioni in formato PDF qui. Impresa monumentale, una ricerca minuziosa e rigorosissima fatta
dall'autore attraverso testimonianze originali e ricerche negli archivi. Il volume si sviluppa cronologicamente attraverso la discografia del cantautore genovese ed è corredato da immagini inedite. Non il
solito libro su un nome leggendario ma un libro fondamentale per tutti gli appassionati di De André e della canzone d'autore. Il volume narra la storia dietro ogni canzone di De André: gli aneddoti, le
curiosità, le vicende personali e le opinioni del cantautore genovese che "entrano" nelle canzoni, dalle opere giovanili quando De André ancora si faceva chiamare solo Fabrizio ai primi album di
successo al meraviglioso finale di Creuza de ma', Le nuvole e Anime salve.
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Via delle ortensie.
Mariano Brustio. Edizioni Rupe Mutevole. Un romanzo da Mariano Brustio che non parla di De André, ma... "E' immancabile che fda si senta dappertutto"
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Khorakhané - Il racconto del vento
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Un racconto per voi di Fabio Artigiani, dal sito "Museo del viaggio Fabrizio De André". Lo trovate qui.
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Riccardo Bertoncelli - Belin, sei sicuro?
Storia e canzoni di Fabrizio De André - Giunti editore Una nuova edizione del libro uscito nel 2003 (e che ha venduto oltre 20.000 copie) che raccoglie contributi,
interviste e appunti inediti e cerca di far chiarezza intorno all'ultimo progetto del maestro, che non era solo un'idea embrionale, senza forma e sostanza, ma un progetto vero e proprio a cui De André stava già
lavorando e aveva già coinvolto altri suoi collaboratori. Per mesi Faber e Oliviero Malaspina (l'ultimo collaboratore di FDA in ordine di tempo) lavorarono ai testi di un nuovo disco, quattro Notturni che De
André voleva dedicare a un amico morto da poco. Si tennero in contatto fino all'ultimo, fino a pochi giorni prima della morte di Fabrizio. Si è sempre detto che quell'idea non prese mai forma, che era tutto
nella testa di De André, salvo avarissimi appunti. Riccardo Bertoncelli, in un saggio aggiunto in appendice al libro, spiega e dimostra, grazie anche a appunti inediti, come De André aveva già tracciato le linee
base dei testi e delle fonti letterarie, e di come Mark Harris avesse iniziato il suo lavoro di composizione, spingendosi addirittura a definire un planning di lavorazione dell'album, approvato dal protagonista.
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Ai bordi dell'infinito. Saggi e
testimonianze intorno al pensiero di Fabrizio De André. E. Valdini (Redattore), Fondazione Fabrizio De André Onlus. Chiarelettere L'opera e il pensiero di Fabrizio De André
sono ininterrottamente e spontaneamente richiamati in incontri, convegni e dibattiti tesi non solo ad analizzare la sua poetica ma anche ad approfondire le tematiche trattate nelle sue canzoni. "Ai bordi
dell'infinito", titolo che si riferisce a un verso del brano cantico dei drogati, riprende il percorso antologico cominciato da Fondazione Fabrizio De André Onlus con il volume "Volammo
davvero" proponendo a cinque anni di distanza una nuova raccolta di scritti nati da interventi di artisti letterati, appassionati della sua opera, ma non solo, che in varie occasioni si sono confrontati con
il pensiero di De André, spesso servendosene come lente attraverso la quale leggere problematiche ancora attuali e che riguardano gli ultimi, i più deboli, gli emarginati. Un coro di più toni e linguaggi, siano
essi letterari o della testimonianza, che guarda a quell'"ansia di giustizia sociale" , per usare le sue parole, principale binario su cui ha camminato il lavoro di De André. Una raccolta di
scritti inediti, anche di autori inaspettati, che aiuta ad approfondire la molteplicità dello sguardo di uno degli artisti italiani più spesso richiamato per l'intelligente ironia, la profondità delle idee e
l'autentica coerenza.
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Claudio Sassi - Odoardo Semellini. IL MAGGIO DI FABRIZIO DE ANDRE'
. un impegato, una storia, il poeta. Aerostella È il 1973 e un'Italia postsessantottina in piena rivoluzione artistica, politica e culturale è lo sfondo su cui Fabrizio De André inizia a gettare le
basi per il nuovo disco. Fabrizio è già un autore affermato e i suoi album sono da tempo ai primi posti delle hit parade, i colleghi gli propongono prestigiose collaborazioni e gli impresari lo esortano
inutilmente a esibirsi in pubblico. Il cantautore genovese ha altro per la testa: la Storia di un impiegato, appunto, che rifiuta le proprie convenzioni borghesi e, in un estremo gesto individuale di rivolta,
getta una bomba contro il Parlamento. Arrestato, in carcere capisce che la ribellione ha senso solo se è collettiva.
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Marzio Angiolani, Andrea Podestà - Genova. Storie di canzoni e cantautori. Zona editrice. Questo libro è una raccolta di aneddoti, vicende, racconti, informazioni che riguardano la canzone d'autore, a Genova. Una raccolta
di storie, dunque, non una storia. La scelta degli artisti trattati, ad esempio, o dei periodi storici, finanche dei luoghi descritti in questo lavoro, ha privilegiato esigenze legate al flusso del racconto,
verrebbe da dire alle necessità narrative, piuttosto che alla completezza della ricostruzione. Così capita che alcune carriere siano ripercorse soltanto in parte, o che le vicende biografiche di un artista o
quelle sociali di un periodo prevalgano sull'analisi delle opere. http://www.editricezona.it/genovastoriedicanzoniecantautori.htm
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L'innocenza ricercata. La morte, la solitudine, la marginalità possono essere delle possibilità per comprendere meglio la vita, per attribuirle un significato
nuovo? Questo libro analizza le canzoni di Fabrizio De André cercando di dare una risposta; ripercorre i brani dell'artista ligure per capire se è ancora possibile, oggi, ritrovare l'innocenza, cioè il
desiderio e la capacità di aprirsi alla vita, di abbracciarla con fiducia e speranza in tutte le sue manifestazioni. Lo trovate qui: http://www.angiebookshop.it/
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e qui:
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Un libro "sponsorizzato" dal Centro studi di Siena. La rivista è in vendita presso l'editore Pacini. Altre
informazioni in http://semicerchio.bytenet.it/. Approfondito e raffinato.
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Matteo Bogazzi, Omaggio a Fabrizio De André, Edizioni Clandestine. Questo scritto vuole essere un omaggio a chi ha capito prima di tanti altri "che non ci sono poteri buoni", un omaggio a chi non ha voce, "alle minoranze culturali, politiche, sociali,
alle vittime del potere e dei poteri, dell'ignoranza e dei pregiudizi". Uno sfogo contro i potenti, quelle "nuvole" che aleggiano su di noi e che non ci fanno vedere la luce del sole, ed il cui unico scopo è
quello di mettersi tra noi e il cielo, "come fanno quelle nuvole che vanno e che vengono, senza neppure darti il conforto di una goccia di pioggia". È infine un omaggio a tutti quelli che sono morti per delle
idee, e così facendo sono stati resi immortali dagli stessi ideali che li hanno condotti alla morte, ma sino all'ultimo respiro non hanno mai ceduto alla tentazione di credere "che l'idea giusta era un'altra, un
altro il movimento".
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Fabrizio De André. La storia dietro ogni canzone di Michelone Guido. Questo libro racconta tutte le opere di Fabrizio De André (1940-1999), brano per brano, in ordine alfabetico.
Tutti i pezzi scritti, cantati, musicati, interpretati dal grande Faber dal 1955 al 1998, che vanno a comporre un "canzoniere" immenso: da 'À Cimma a Zirichiltaggia, passando per Bocca
di Rosa, Don Raffaè, Fiume Sand Creek, Il pescatore, La canzone di Marinella. Non solo le 130 canzoni (edite e inedite) pubblicate ufficialmente su disco a suo nome, ma anche quelle - quasi una
novantina - dove la presenza è per così dire secondaria, nascosta, discreta o indiretta, ma contribuisce appieno alla realizzazione di opere d'arte, così come va oggi ritenuta la "canzone
d'autore", di cui Fabrizio De André resta l'indiscusso protagonista, ieri come oggi.
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Claudio Cosi, Federica Ivaldi.
Fabrizio De André. Cantastorie fra parole e musica. Quality paperbacks Carocci editore, p. 216 Concepito e scritto da una doppia prospettiva critica – letteraria e musicologica – il volume indaga
la duplice natura della creazione e dell'arte di Fabrizio De André, abile regista capace di fondere e amalgamare non solo le parole e la musica con la sua voce inconfondibile, ma anche il contributo dei
collaboratori, l'ispirazione letteraria e l'eco della storia con l'originalità dei suoi messaggi. Dopo aver esaminato il metodo di lavoro e la natura del mestiere di De André, la poetica e i temi prediletti, gli
autori ne ripercorrono l'intera carriera, album dopo album, e ne analizzano le canzoni più significative ed emblematiche, mostrando la stretta interazione fra testo verbale e musica nel veicolare il messaggio.
(scheda del libro)
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Paolo Villaggio, La vera storia di Carlo
Martello, Dalai editore, romanzo: Quella di venerdì 14 dicembre 1962 era una notte buia e tempestosa. Paolo Villaggio e Fabrizio De André, ancora sconosciuti, stavano perdendo tempo in compagnia di altri
fannulloni. Complici un topo e la fame, l'atmosfera di torpore che avvolgeva la combriccola si infiammò parecchio. Fu quando la pace tornò a regnare che, come per magia, nacque Carlo Martello ritorna dalla
battaglia di Poitiers. A cinquant'anni di distanza, dopo essere diventato uno dei più grandi attori comici del Novecento, una leggenda vivente che ha fatto ridere, e anche piangere, milioni di spettatori al
cinema, nei teatri e in televisione, le cui battute sono citate nelle conversazioni quotidiane da persone di ogni età, Villaggio torna sul vecchio testo, più attuale che mai, per farlo esplodere in un romanzo
esilarante e affilato, raccontandoci, infine, la vera storia di Carlo Martello. (dalla scheda del libro)
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2011
Giuseppe Adducci, De André e il capitano, L'Autore Libri Firenze, romanzo. 2011
Un romanzo "generazionale", che racconta le vicende di un certo mondo a partire dagli inizi degli anni Sessanta fino ai nostri giorni.
Un'infanzia immersa negli anni del boom economico, insaspettato; una giovinezza all'insegna della "rivoluzione" degli anni Settanta; il
riflusso, l'odierno… Quasi tutto accompagnato in sottofondo dalla scoperta prima e dall'amore poi delle canzoni di De André. A fare
da guida al lettore è un io narrante che amerebbe starsene in disparte, in tranquillità, e invece ha il curioso destino di essere posto
come leader, capitano appunto, dalle situazioni e dai personaggi che lo circondano. Capitano suo malgrado. A undici anni, a cinquanta. Ultimo a lasciare la nave, o forse a sprofondare con lei.
Nadel Ira B. Una vita di Leonard Cohen.
Dalla Giunti forse il miglior libro su Leonard Cohen (titolo originale: Various positions: a life of Leonard
Cohen), 2011
La biografia completa e aggiornata di Léonard Cohen firmata dal canadese Ira Nadel che dopo mesi di interviste a Léonard ha avuto accesso a materiali inediti dell'archivio di famiglia. Nato da
una agiata famiglia ebraica rinuncia da subito alla vita "seria" per l'arte, la poesia e il dandysmo; entra in contatto con la nuova scena folk del Village e pensa di trasformare le sue poesie in
canzoni. A 60 anni si ritira in un convento zen in California. Sembra la fine di un'epoca e invece Cohen ritorna oggi a incidere ed esibirsi dal vivo in tutto il mondo per i suoi milioni di fans.
Dopo Il vangelo secondo De André un altro libro di Paolo Ghezzi questa volta dedicato all'amore "secondo De André". 2011www.ancoralibri.it
"Le strade di De Andrè" De Ferrari editore, Genova. 2011. Racconta Genova attraverso undici
itinerari e cinque suggestioni, tutti legati alla vita o alle parole di
Fabrizio De André. È una guida, ma anche una narrazione per scoprire quella
città che non solo ha dato i natali al grande poeta cantautore, ma che è
stata anche fonte di ispirazione, con la sua luce che taglia i vicoli, i
suoi colori, gli odori e quella variegata popolazione che caratterizza le
città di mare, dove è facile sbarcare e più difficile andarsene senza
malinconia.
2010
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De André in classe. Massimiliano Lepratti. Editrice missionaria italiana. 2010.Un interessante libro con una proposta didattica a partire dalle canzoni di Fabrizio: http://www.emi.it/schede/1952-1.html
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ANDREA PARODI SONEANIMA. 2010 ESCE UNA MONOGRAFIA DI 112 PAGINE DEDICATA AL GRANDE ARTISTA DI PORTO
TORRES Ordinaqui: http://web.tiscali.it/andrea.parodi/monografia.htm "Andrea Parodi. Soneanima" è il titolo della monografia dedicata all'artista sardo scomparso quattro anni fa. In questo libro - uno speciale del periodico di musica e cultura sarda Sonos e Contos - curato dal direttore Pierpaolo Fadda, sono raccolte: testimonianze dirette, interviste, aneddoti che tracciano un profilo esaustivo della straordinaria vita di Andrea Parodi." Ci sono tutti i suoi amici più cari - sottolinea Pierpaolo Fadda - quelli delle lunghe battute di pesca, delle ziminate, delle ineguagliabili zuppe di pesce. Ma anche tutti i musicisti che con lui hanno condiviso una passione comune per la musica:dagli amici del Solenero e Coro degli Angeli ai grandissimi Tazenda fino ai musicisti che hanno condiviso la sua avventura solistica. E ancora gli amici—musicisti di straordinario livello internazionale, come Al di Meola e Noa, che ne hanno esaltato la sua straordinaria voce. ANDREA E FABRIZIO. "Guardandolo sul palco dell'Ariston mi convinsi ancor di più di quanto sosteneva Fabrizio sulla vicinanza tra i Pellerossa d'America e il popolo sardo: comunanza che in quel momento Andrea confermava addirittura nelle caratteristiche fisiche".Cosi scrive Dori Ghezzi nel suo ricordo di Andrea che compare tra le pagine della monografia. "Affetto, stima e rispetto reciproci sono i sentimenti che hanno sempre legato me e Fabrizio ad Andrea. E mi porto ancora oggi nel cuore la sua versione di "Hotel Supramonte" che, con tanto coinvolgimento e altrettanta emozione, ha cantato all'Anfiteatro di Cagliari in occasione del tributo a Fabrizio nel luglio 2005. Un momento toccante per tutti, in modo particolare per quanti, come me, erano già consapevoli del suo stato di salute.
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Tourbook. Chiarelettere. A cura della Fondazione De André. Il libro "definitivo" se siete interessati al De André live, ai suoi concerti, ricostruiti con passione e dedizione da una Elena
Valdini in ottima forma. 480 pagine per Chiarelettere. 2009
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Molteni Ferdinando; Amodio Alfonso, Controsole.Arcana editore. 2010.
L'11 agosto 1984, a pochi mesi dall'uscita dell'album "Crèuza de ma", Fabrizio De André rilascia una bellissima intervista nel corso del suo primo concerto ligure di quel
tour. L'intervista, rimasta inedita, è stata ritrovata e trascritta per questo libro. È un documento straordinario che getta una luce vivida e palpitante su uno snodo decisivo nella carriera del
grande artista genovese e della musica italiana in generale. Attorno a quell'intervista il libro analizza la genesi, la realizzazione e la fortuna dell'album più importante della storia della
musica italiana recente. Alle parole inedite di Fabrizio De André si aggiungono quelle di tanti protagonisti di allora (Mauro Pagani, Pepi Morgia, Mario Arcari, Walter Calloni, Franco Mussida, ecc.)
e di quanti quel disco amarono (Riccardo Tesi, Max Manfredi, Vincenzo Zitello, Patrick Vaillant, Eugenio Bennato e molti altri). "Controsole" è un racconto a più voci avvincente e ricco di
aneddoti e curiosità, ma anche una puntuale analisi musicologica in cui sono illustrati gli strumenti musicali utilizzati, le soluzioni in sala d'incisione, tutte le edizioni del disco e le cover
che ai brani di "Créuza de ma" sono state dedicate.
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Una finestra sul mistero. Marco Columbano. Paolo Sorba editore.
2010.Sottotitolo: La vita e la morte nel canto di Fabrizio De André. Paolo Sorba Editore
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Ristampa de "Il libro del mondo" con diversa copertina. 2010. Impresa monumentale, una ricerca minuziosa e rigorosissima fatta dall'autore attraverso testimonianze
originali e ricerche negli archivi. Il volume si sviluppa cronologicamente attraverso la discografia del cantautore genovese ed è corredato da immagini inedite. Non il solito libro su un nome
leggendario ma un libro fondamentale per tutti gli appassionati di De André e della canzone d'autore. Il volume narra la storia dietro ogni canzone di De André: gli aneddoti, le curiosità, le
vicende personali e le opinioni del cantautore genovese che "entrano" nelle canzoni, dalle opere giovanili quando De André ancora si faceva chiamare solo Fabrizio ai primi album di successo
al meraviglioso finale di Creuza de ma', Le nuvole e Anime salve.
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Fabrizio De André. Il canzoniere. Gatti Claudia. Volontè e Co. Con gli accordi per chitarra.
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I grandi della musica italiana. Fabrizio De André. Ricordi. Tutti gli
spartiti delle canzoni di De André in un bel libro grande. Mancano però alcune canzoni (Delitto di paese, Avventura a Durango, Giovanna d'Arco, E fu la notte, Via della povertà, Nuvole barocche,
Nancy, Ave maria, Caro amore)
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Amico fragile. Cesare G. Romana. Arcana (riedizione). "...e così
'Amico fragile' fu completato. Uscì, piacque. Ne andavo fiero e un, poco, per proprietà transitiva e per complicità fraterna, lo eri anche tu. Né avrei immaginato che, otto anni dopo, avrei
dovuto aggiungervi un nuovo episodio. Fu nel gennaio del '99, tu avevi preso congedo dall'unica malattia, dicevi, da cui si guarisce sempre, la vita. Tornai dal tuo funerale stremato
nell'animo, mi dissero che il libro sarebbe stato ripubblicato, mi concedevano poche ore per aggiornarlo. Scrissi tre nuovi capitoli, in una notte, le dita che dolevano, figuriamoci il cuore.
Oggi "Amico fragile" rinasce, per la terza volta. Tu, tra una dozzina di mesi, compiresti settant'anni. Come saresti? Non diverso, credo, da com'eri nel '64, quando ci
conoscemmo e io non sapevo nulla di te. Perché un artista, lo diceva Orio Vergani, può invecchiare fin che si vuole, e perfino morire. Ma ha sempre vent'anni." (Cesare G. Romana)
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Smisurate preghiere. Cesare G. Romana. Arcana. Il libro, dedicato a Fabrizio De André, è un amarcord struggente raccontato da Cesare G. Romana, amico intimo e autore dell'unica biografia
autorizzata dall'artista, "Amico Fragile". È un cammino a ritroso che parte con il funerale di Luigi Tenco,
quando, accompagnando il feretro a Ricaldone, De André cantò e spiegò a Romana la prima bozza di
"Preghiera in Gennaio", la canzone scritta nella notte e dedicata all'amico scomparso. Il racconto si snoda
attraverso testi inediti, testimonianze dirette, dichiarazioni e notti insonni passate ad ascoltare musica e parlare del mondo.
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Fabrizio De André fra traduzione e creazione letteraria
. Schena editore. 2009. Libro su De André traduttore. Numerosi interventi sulle molte canzoni che Fabrizio De ANdré ha tradotto da Brassens, Dylan, Cohen, Masters
ecc.
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Il Vangelo secondo Leonard Cohen. Il lungo esilio di un canadese errante
. Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini. Claudiana editore. Romanziere, compositore, interprete nonché autentico poeta, da oltre quarant'anni Leonard Cohen traduce in parole, e spesso in
musica, il suo rapporto con la spiritualità. Mistico in un tempo in cui i cieli sembrano drammaticamente chiusi, Cohen affronta a viso aperto gli interrogativi su Dio, la complessità dei rapporti
interpersonali, la solitudine, la sessualità. Salvarani e Semellini ne presentano i rapporti con l'ebraismo, nel quale è nato, con il buddhismo zen, con la Bibbia, che l'ha nutrito a lungo, e
con la religione in genere. Attraverso l'analisi di canzoni che hanno fatto la storia della musica contemporanea - da Suzanne a Hallelujah - e di intrecci con autori quali Dylan e De André, il
libro propone un ritratto appassionato e originale di un cantautore che ha osato dichiarare: "È così divertente credere in Dio!".
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INFERNI E ANIME SALVE. Le canzoni di Fabrizio De André
di Giuseppe Travaglini ZONA 2009 pp. 128 ISBN ISBN 978 88 6438 025 4
Su De Andrè si è detto molto, sia sul piano biografico che su quello
più strettamente artistico: d'altra parte, un'opera così ricca e una personalità così singolare si prestano a tante letture. In questo libro quasi mai ci si sofferma sui singoli dischi, piuttosto
si considera l'opera di De André nel suo insieme, evidenziandone i tratti di base e il percorso, che nella sua complessiva linearità ci mostra come per Faber l'assillo di fondo fosse
"l'intertestualità tra testo letterario e testo musicale", come diceva Luzi, che lo definì un "artista della chanson". (dalla cartella stampa)
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Titolo: Morgan, De André, Lee Masters. Una "Spoon River" tutta italiana.
Di Guido Michelone. Editore Barbera. Uscito il 29/10/2009. 304 pp. "Non al denaro non all'amore né al cielo" è il titolo di
un'opera già leggendaria: un concept album che Fabrizio De André, massimo esponente della scuola genovese e della canzone d'autore italiana, realizza ispirandosi direttamente
all"'Antologia di Spoon River", capolavoro in versi di Edgar Lee Masters e vertice indiscusso della letteratura statunitense. Quattro anni fa Morgan, già vocalist della rock band
Bluvertigo e oggi personaggio carismatico della trasmissione X Factor, ne realizza un'inedita e brillante versione, dando così nuova vita a un progetto culturale immenso, a cui, nella storia del
libro e dei due dischi, si evocano via via altri grandissimi nomi della cultura moderna, da Cesare Pavese a Fernanda Pivano, da Nicola Piovani a Giuseppe Bentivoglio. (dalla cartella stamoa)
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I vangeli di Fabrizio De André. La buona novella compie 40 anni
. Di Storti Riccardo. Editore: Aereostella (collana Itinerari musicali)Data
di Pubblicazione: 2009 ISBN: 9788896212042 1970. Fabrizio De André - ormai cantautore affermato - va controcorrente e gioca la carta dell'uomo Gesù come
vero rivoluzionario della storia. Dietro le quinte del formidabile spettacolo, i vangeli apocrifi (ma non solo...). Nasce così La buona novella. Questo volume ricostruisce il percorso
"umanistico" di Faber attraverso il "pre-testo" sacro del soggetto: una lente di ingrandimento sulle fonti, ma soprattutto un complesso itinerario per mostrare come La buona
novella non sia un episodio isolato nell'opera di De André. L'autore riannoda i molteplici legami tra quelle anime salve che vissero a stento e la controversa vicenda narrata nel disco.
Sistemato il tavolo preparatorio dei contenuti il saggio si intrufola negli aspetti pratici legati alla genesi discografica dell'LP, approfondendo dettagli più prettamente musicali, sino a
scomodare chi lavorò - in quegli anni - a stretto contatto con De André.
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Il suono e l'inchiostro. Un viaggio nel ritmo dell'Italia contemporanea. Un libro per scoprire il dialogo tra poesia e canzone attraverso le parole di studiosi, giornalisti e artisti, che riflettono
sui modi e le forme in cui le due arti si confrontano fra loro, ma anche con alcune forme contemporanee di spettacolo e di performance. 2009 (to check ?)
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BOCCA DI ROSA. Scese dal treno a Sant'Ilario. E fu la rivoluzione
di Andrea Podestà - pp. 128. 2009 -
ISBN 978 88 95514 83 3. E' davvero esistita Bocca di rosa? Perché questa donna che "metteva l'amore sopra ogni cosa" è diventata un simbolo, quasi un'icona? Storia e storie di un successo che dal
1967 - quando anche in Italia esplodeva la rivoluzione sessuale - non tramonta
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La ballata di Geordie
. Con CD Audio. De André Fabrizio; Ferri Giuliano, 28p. Gallucci Editore, 2009. Come Robin Hood, un ragazzo ribelle ha
rubato sei cervi nel parco del Re. Ora lo hanno preso e presto sarà condannato. Per salvarlo, la sua innamorata cavalcherà fino a Londra e implorerà il sovrano: Salvate il suo
sorriso... Età di lettura: da 5 anni.
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Fabrizio De André - Un poeta in musica. Casa editrice Delta 3. Con un'ampia analisi delle canzoni del nostro. Lo potete ordinare qui: http://www.delta3edizioni.com
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Il sogno e l'avventura. Riccardo Mannerini
. Le poesie di Riccardo Mannerini. Diceva De André che Riccardo Mannerini fu una delle figure più importanti della sua vita. www.Liberodiscrivere.it
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Fabrizio De André, un'ombra inquieta. Federico Premi. Per la prima volta la concezione della vita e dell'arte di Fabrizio De André viene affrontata in modo organico, non solo
attraverso lettere e interviste, ma soprattutto con l'analisi delle note a margine, spesso inedite, scritte sulle pagine dei suoi libri conservati nell'archivio Fabrizio de André, presso
l'Università degli Studi di Siena. L'immagine che ne emerge è quella di un De André "filosofo anarchico", i cui temi-cardine sono: borghesia e anarchia come categorie dello spirito, il
potere e la "costante resistenziale", morte solitudine e natura, follia e diversità, l'artista come "anticorpo", bellezza e utopia, il De André "mosaicista". . È un cammino per vie originali,
ancora inesplorate, e una pagina inedita sulla filosofia "anarchica" che ha guidato Fabrizio lungo sentieri "eretici" e "disobbedienti". Sempre in direzione ostinata e contraria. Sempre con
l'intenzione di riscattare gli ultimi nel tentativo di farli diventare "primi". Sono centinaia – e inedite – le annotazioni, i commenti, le riflessioni di Fabrizio che Premi ha raccolto,
analizzato e infine ricondotto ai testi delle canzoni: mettendo a nudo i legami profondi tra il suo pensiero la sua opera poetico-musicale e dando voce a quella che María Zambrano definirebbe una
"poesia pensante".
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I fiori di Faber.
Claudio Porchia, Prefazione: Pepi MorgiaIllustrazioni: Dino Gambetta, Libereso Guglielmi, Tiziano Riverso, Martina TauroContributi: Renzo Borsotto, Valerio Venturi Data Lancio: 14 Novembre 2009. Edizioni Zem Fabrizio De Andrè amava la natura di cui i fiori rappresentano un tratto della bellezza. Nei testi delle sue canzoni sono frequenti le citazioni floreali mai banali e sempre di grande valore simbolico. Questo libro vuole essere uno stimolo a riascoltare alcune sue canzoni utilizzando una chiave di lettura nuova: quella del linguaggio dei fiori, dei colori e dei profumi. Il risultato è un viaggio fra disegni colorati ed essenze insieme dolci e amare, a tratti deliziose o pungenti. Canzoni emozionanti, che evocano atmosfere e immagini in grado ancora oggi di ispirare artisti e pittori. Le opere pubblicate sono state realizzate da disegnatori con differenti sensibilità e capacità tecniche, che, partendo dallo stesso testo, hanno raggiunto traguardi molto diversi fra loro.
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Fabrizio De André. Storie, memorie ed echi letterari, Di Silvia Sanna. Editore Effepi. Data
uscita 14/09/2009. Pagine 112. EAN 9788860020154 Qui si racconta di quel poeta con la chitarra che è stato Fabrizio De André. Oltre a
ripercorrerne le vicende artistiche e umane, l'autrice esamina con particolare attenzione gli aspetti letterari della sua opera. Sia gli scrittori e i libri che ha amato e che sono stati per lui
fonte d'ispirazione: da Aristofane a Lee Masters, da Villon a Baudelaire. Sia le tematiche più ricorrenti nei suoi testi: la donna e l'amore, la guerra e la morte, il rapporto con Genova e con la
Sardegna.
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Sergio "Teddy" Di Tonno, Fabrizio De André e la Genova d'Appennino, Joker, www.edizionijoker.com Dalla prefazione: Raccontare
la vita di un genio disobbediente non è facile. Sergio Di Tonno con una attenzione certosina percorre la storia dall'inizio sino all'incontro col grande Poeta musicale. C'è tutta l'antologia
dell'Amore di Fabrizio De Andrè. Si scopre un Faber a 27 anni con tutto il suo talento e tanta vita vera e autentica. Come il Suo mare Fabrizio non sta mai fermo. Anche di notte si muove.
Sergio ci accompagna con una vera collezione di fotografie d'archivio e documenti inediti e quasi senza accorgersene si è contagiati, leggendo il testo, dalla profonda voglia di libertà, un desiderio
di prendere il largo. Un vero impulso di affrancarsi dalle convenzioni "In direzione ostinata e contraria" (...) Don Andrea Gallo
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Doriano Fasoli, Fabrizio De André, passaggi di tempo.
Riedizione, con correzioni e aggiornamenti dell'edizione del 1995 pubblicata da Edizioni Associate.
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Spesso mi ha fatto pensare
. Dalla rivista "A" una ristampa, raccolta in un raccoglitore di "e avevamo gli occhi troppo belli" (CD + libretto di 72pp) e del libro "gli occhi della memoria. 2008
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L' uso letterario del dialetto in Fabrizio De Andrè. Almonte Glauco. Nuova Cultura editore. 2009?
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Come una specie di sorriso. I personaggi delle canzoni di Fabrizio De André rivivono nelle vignette di Mauro Biani. Con 15 tavole. Mauro Biani. Nuovi Equilibri editore. 2009. Un giovane e già affermato artista
si misura con i temi più cari a Fabrizio De André per trasformarli in altrettante tavole, qui riprodotte in cartolina. Fotografie dell'umanità più sfortunata: c'è una bocca di rosa che
precede la vergine in processione anziché seguirla, un Michè impiccato in un cpt, e poi Piero, Nina, Marinella, Andrea, Princesa e tanti altri personaggi che Fabrizio De André ha abbracciato nei suoi
versi per farli poi abbracciare dal popolo dei suoi ammiratori.
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Le nuvole. De André Fabrizio; Pagani Mauro; Sgarbi Chiara. Artebambini editore. Età di lettura da 6 anni.
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Fabrizio De André. Traduttore della parola euro-mediterranea, Dotoli Giovanni. Schena editore. Fabrizio De André è il traduttore-poeta-cantore della
parola euro-mediterranea. Da affabulatore di sogni, egli traduce una catena infinita di civiltà, raccogliendo e interpretando memorie e miti. Nelle sue canzoni s'incontrano i mari e i cieli
d'Oriente e d'Occidente. Discordanze e contrasti gli sembrano poter essere appianati con l'armonia delle ballate, sulla scia dei miti. C'è nella sua poesia il complesso incrocio dei
popoli euro-mediterranei. Sui velieri del mare di Ulisse, Fabrizio De André è alla ricerca dell'Unità, nel rispetto dei valori fondamentali dell'umana avventura, sempre dalla parte degli
umili, nel segno della giustizia e della libertà.
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Quaderni dell'Almanacco Gallurese - N. 1. Numero dedicato a De André. Carlo Delfino editore.
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Tiamotti! 2010. Per chi ama i fumetti. Arcana. C'è anche Se ti tagliassero a pezzetti.
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Gioia Lomasti. Dolce al soffio di De André. Un libro di poesie,
completamente dedicato a Fabrizio De André. Si tratta di "una rielaborazione poetica in versi delle canzoni di De André, è il sentire della Lomasti, è il risultato dell'ascolto perpetuo delle parole
e dei significati del cantautore ligure. 2009 Lo trovate nelle librerie ed in rete.
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Fabrizio De André. Parole. I testi di tutte le canzoni. La Repubblica- L'Espresso.
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Fabrizio De André. Anime salve. Alessandro Sinopoli. Auditorium (seconda edizione). "Quando lavoravamo alla scrittura di 'Anime salve',
c'era un acanzone che si chiamava Khorakhané in cui Fabrizio voleva assolutamente esprimere la vanità del giudizio degli uomini, quando finalmente gli venne quella meravigliosa intuizione:
'lo può dire soltanto chi sa di raccogliere in bocca il punto di vista di Dio'. Un'intuizione grandissima, un finale davvero dirompente. Fabrizio ha dovuto ridurre il pensiero originario
a poche parole, ma si tratta di un pensiero altissimo. Il nostro mestiere impone questa sinteticità assoluta, talvolta dolorosa. Dove un filosofo potrebbe trattare il problema a lungo, spiegarsi,
sviscerare, Fabrizio diceva spesso che noi siamo invece dei saltimbanchi. Ma ci si aspetta da noi lo stesso risultato dei poeti, dei filosofi. Lo stesso effetto." (Ivano Fossati)
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Fabrizio and us 3dici canzoni anche dipinte (poesie e quadri). Cappello U.
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Fabrizio De André. 14 testi e canzoni. Carish.
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Fabrizio De André. L'ultimo trovatore.
Robeto Iovine. Fratelli Frilli Editori.2009. pp. 162."L'autore compie, in questo volume, un viaggio
intorno al mito De André ponendo la propria attenzione soprattutto sugli aspetti musicali , sulla personalità di Faber, sulla sua profonda genovesità che gli ha ispirato pagine di notevole fascino
come Creuza de ma.
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LIBRI NON SPECIFICI SU DE ANDRE'
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Foto di gruppo con chitarrista. Mauro Pagani. Rizzoli. Milano, dicembre '69. In piazza della Scala volano uova imbottite di vernice rossa. In Galleria e nei night le note si fanno più dure. La musica sta cambiando. In una pensione di via Archimede vive ancora qualche materna puttana, mentre nelle trattorie più defilate, sui Navigli, già circolano gli occhi violenti dei gangster. Di lì a poco la bohème del Sessantotto finirà sotto le macerie della Banca Nazionale dell'Agricoltura. La vernice diventerà sangue. Gli scossoni di questi anni inquieti attraversano anche la storia di Sonny, chitarrista di belle speranze, sempre in giro per il mondo a rincorrere un'identità. Sempre inseparabile dal suo strumento, fonte di gioie e rovelli: il vero centro delle sue passioni. A Londra, a Miami, a Cuba, dovunque ci sia musica da suonare, una donna da tenere fra le braccia o l'amico Mauro da festeggiare, quello che aveva sempre avuto una fortuna sfacciata, quello che ce l'aveva fatta. Ma i colori della realtà si fanno sempre più lividi, le tensioni collettive sfumano, o deludono, e quelle esistenziali diventano distruttive: come succede nel sogno infranto di Parco Lambro, dieci anni dopo. O in un casinò di Campione, dove Sonny si ritrova una notte forse solo per sentirsi dire "rien ne va plus".
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Confrontiamo allora i nostri miti. Leonard Cohen. Minimum fax. "Confrontiamo allora i nostri miti" presenta la raccolta poetica d'esordio di Leonard Cohen. Apparsa originariamente nel
1956 e da tempo introvabile anche in lingua originale, questa silloge permette di riscoprire, a oltre cinquant'anni di distanza, le espressioni giovanili di una voce destinata ad affermarsi come
una delle più uniche e rappresentative del Novecento. "Questo è il vero motivo per cui ho cominciato a scrivere poesie. Scrivevo messaggi per le donne, per sedurle. Loro li facevano circolare, e
la gente li chiamava poesia. Quando non funzionava con le donne, mi rivolgevo a Dio". In questa riflessione autoironica c'è tutto Cohen. E, a ben vedere, espresse con sublime grazia
disincantata tutte - o quasi - le ossessioni della sua poetica: il distacco appartato e come sciamanico del Poeta/Bardo, il sesso, il misticismo.
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Leonard Cohen Hallelujah. A new biography. Tim Footman. Chrome Dreams (inglese). Libro in inglese.
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Georges Brassens. Le strade che non portano a Roma (citazioni).Coniglio editore.
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Signora libertà signora anarchia (su Fernanda Pivano). Pino Bertelli. NdA press.
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Saper leggere il libro del mondo. Antologia del premio Fabrizio De André "Parlare musica" 2008. Quest'antologia contiene "L'officina delle parole", una silloge inedita di Angelo Veltre, vincitore - con la poesia "Ora che vai in cucina" - del
Premio Fabrizio De André "Parlare Musica" 2008, e le poesie degli undici autori finalisti: Alfonso Angrisani, Alessandra Carnevali, Carlo Colacchi, Francesco D'Aleo, Barbara Dardanelli,
Luigi Laino, Dionisio Moretti, Gerardo Pozzi, Gianni Rodo, Luca Viviani, Liliana Zinetti. Voci che emergono da generazioni, esperienze, formazioni e realtà diverse
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