viadelcampo15

1975-76

ANNO

LUOGO

DATA

LOCALE

NOTE/TOUR

SCALETTA

1973

 

marzo

x gli operai della Piaggio Pontedera

il primissimo concerto?

Nota 16

1974

ROMA

10-05

Piazza Navona

Chiusura campagna referendum divorzio

Un giudice e Bocca di rosa

 

 

 

 

 

 

18/03/1975 ÷ 07/1976 1° Tour con New Trolls e Nuova Idea 

1975

VIAREGGIO

15-03

"La Bussola" , poi diventataBussoladomani

da un articolo di Ciao 2001

Lista 1

1975

GENOVA

23-03

 

 

 

1975

MANTOVA

18-04

Caravel

 

 

1975

GARLASCO

20-04

Rotonde di Garlasco

 

 

1975

CARPI

22-04

Picchio Verde

 

Lista 1

1975

IMOLA

23-04

Piro Piro

 

 

1975

SANGUINARO

25-04

Jumbo

 

 

1975

CAVALLERMAGGIORE

30-04

 

 

 

1975

GODO DI RUSSI (RA)

03-05

Piteco Club

 

 

1975

VERONA e REGGIOLO

07-05

 

 

 

1975

ARQUA' POLESINE

10-05

discoteca

 

Nota 15

1975

ROMA

12-05??

Palazzo dello Sport/Pincio

 

Lista 1

1975

SANTHIA'

16-05

 

 

 

1975

PIUMAZZO

22-05

 

 

 

1975

OSCASALE o Cappella Cantone (Cremona)

24-05

Discoteca DIEDRON

 

 

1975

GENOVA

 

Sala del Porto

corretto al 4/10

 

1975

PISA

02-06

Giardino Scotto

x Lotta Continua

 

1975

ROMA

03-06

Piazza Navona

Concerto per i RADICALI

 

1975

SANTA MARGHERITA L.

28-06

COVO NORD EST

Iniziò alle 1:10

Lista 1

1975

VARESE

30-06

Palasport

 

 

1975

TORINO

xx-06

Palasport

org. Lotta Continua

Note 14/b

1975

REGGIO EMILIA

12-07

ex Caserma Zucchi

 

Nota 4

1975

REGGIO EMILIA

13-07

 

concerto gratuito (Fabrizio ha pagato anche le spese + i musicisti)

 

1975

MARINA DI RAVENNA

18-07

ANNULLATO

 

 

1975

ALASSIO

28-07

ANNULLATO

 

 

1975

SANREMO

30-07

ANNULLATO

 

 

1975

RIMINI

07-08

Discoteca "L'altro Mondo"

 

 

1975

SENIGALLIA

08-08

 

 

 

1975

Viareggio-Bussola

10-08

 

 

 

1975

S. Mauro Mare

13-08

Geo

 

 

1975

Porto Recanati

14-08

all'arena Beniamino Gigli

 

 

1975

S. Benedettod Tronto

15-08

 

 

 

1975

Lido degli Scacchi

16-08

 

 

 

1975

PESCARA

17-08

"le Najadi"

Con i New Trolls o

Nota 9

1975

Viareggio - Bussola

18-08

 

Con i New Trolls

 

1975

MARSALA

24-08

Stadio Comunale

invece del 4/8

Nota 5

1975

AVEZZANO (AQ)

estate

Stadio dei Marsi

 

 

1975

BIANCO

26-08

 

 

 

1975

MODENA

29-08

Festa dell'Unità

 

 

1975

RAVENNA

30-08

 

 

 

1975

CESENA

31-08

 

 

vedi foto

1975

SANREMO

04-09

 

 

 

1975

PIETRASANTA

06-09

 

 

 

1975

COLLECCHIO

07-09

 

 

 

1975

FIRENZE

08-09

Teatro Grande, All'Ippodromo delle cascine

Fest. Naz. Unità

 

1975

ANCONA

09-09

 

 

 

1975

SASSARI

11-09

Stadio Torres

 

 

1975

CAGLIARI

13-09

Palazzetto dello sport

 

Nota 11

1975

LIVORNO

16-09

Stadio comunale

Con i New Trolls

 

1975

IMOLA

18-09

 

 

 

1975

RIMINI

19-09

 

 

 

1975

ARQUA' POLESINE

20-09

POPSY

 

 

1975

GROSSETO

22-09

Stadio

 

 

1975

ROMA

24-09

Festa dell'Unità

 

 

1975

PALERMO

27-09

Festa dell'Unità

 

 

1975

GENOVA

04-10

Sala Chiamata del Porto

 

Lista 1

1975

RIMINI

09-11

Discoteca "L'altro Mondo"

 

 

1975

MILANO

13-11

Palalido

 

Nota 12

1975

MILANO

15-11

Palalido

con i New Trolls

 

1975

NOVARA

16-11

Palasport

 

 

1975

CANTU'

19-11

Palasport Pianella

 

 

1975

CARPI

20-11

Picchio

 

 

1975

PORDENONE

21-11

Palasport

 

Note 2, 19

1975

MILANO

24-11

Palazzina Liberty

 

Nota 13+17

1975

RHO (MI)

25-11

SET Club

 

Nota 8

1975

SANGUINARO

26-11

Jumbo

 

 

1975

MANTOVA

27-11

Caravel

 

 

1975

BRESCIA

28-11

Palasport

 

 

1975

CASTELFRANCO V.

29-11

Palazzetto dello sport

 

Nota 20

1975

Torino

30-11

Palasport

intro: Eugenio Finardi

 

1975

PIEVE AL TOPPO

06-12

Dancing Tortona

 

 

1975

TARANTO

09-12

Teatro Orfeo

 

 

1975

TARANTO

10-12

Teatro Orfeo

 

 

1975

TARANTO

11-12

Teatro Orfeo

 

 

1975

BARI

17-12

Teatro Palazzo

 

 

1975

BARI

18-12

Teatro Palazzo

 

 

1975

PISA

 

 

 

Nota 10

1975

CATANZARO

19-12

Teatro Comunale

 

 

1975

PALERMO

22-12

Teatro Biondi

 

 

1975

CATANIA

23-12

Teatro Ariston o Ambasciatori?

 

Nota 18

1975

S. MARTINO IN STRADA

26-12

Ciaika

 

 

1975

ACQUI TERME

27-12

Palladium

 

 

 

 

 

 

 

 

1976

Miramare di Rimini

4 o 11/1

Altro Mondo

non presente inTourbook

Nota21

1976

PESARO

15-01

Palasport

 

 

1976

REGGIO EMILIA

17-01

 

 

Nota3

1976

SAVIGNANO

18-01

 

 

 

1976

BOLOGNA

19-01

 

 

 

1976

REGGIO EMILIA

20-01

Palasport

 

 

1976

BORGO VERCELLI

21-01

 

 

 

1976

SIENA

23-01

Palasport

 

 

1976

ROMA

24-01

Festa Unità Popolare

 

 

1976

VARESE

29-01

 

 

 

1976

ISOLA D'ASTI

01-02

 

 

 

1975 09 11 Sassari - P1000378
75 livorno 3

Pubblicità del concerto del 11/9/1975 a Sassari
(grazie a Salvatore Fiori, che l'ha conservata per così tanto tempo)

Grazie a Valeria Taradash x questa preziosa locandina!

Lista 1: Grazie a Marco Genzone della Biblioteca di Savona per la ricerca della data corretta

La cattiva strada, Nancy, Il Giudice, Oceano, La guerra di Piero, Canzone per l'estate, La ballta del Miché, Il pescatore,=================================================
Non ricordo l'anno: ricordo il periodo politico. Anni '70, compagni anarchici e ex sessantontini contattarono Fabrizio, restio a concedersi dal vivo. Giardino Scotto: Pisa, due-tremila persone, atmosfera da "evento storico": "Sarà vero, canterà?!".

Eccolo sul palco, quasi ragazino: una chitarra e la voce rotta dall'emozione: I primi brani si perdono nella notte. Ma è un notte fantastica: la voce e sempre più sicura, le note rimbalzano sugli alberi, sulle persone, sugli archi di una strutura antica. Verso le due del mattino, stanco, feilce di cantar cantando intona: "C'era un volta un re che disse alla sua serva raccontami una storia, la serva incominciò: c'era una volta un re che disse alla sua serva......" Uno stornello che durò un attimo d'eternità. Era la prima volta che Fabrizio cantava dal vivo.

Dov'è finita quella serata?!
Vittorin
i

Le foto originali di Claudio Savoldi del concerto di Brescia,

per gentile concessione

Faber Brescia 1975 3_resize

Foto originali di Gabriele Savoia del concerto a Cesena del 31/8/75

1975 08 31 Cesena 04_ridimensionare

Io ho assistito ad un concerto di Fabrizio nel Maggio del 1975 nella discoteca DIEDRON in provincia di Cremona (ad Oscasale o Cappella Cantone ,non sono sicuro sul nome del piccolo paese che è sulla strada Paullese verso Milano) C´era una grossa scritta fuori del locale "Questa sera un mito :Fabrizio De Andrè"
Ricordo che iniziò il concerto con "La canzone dell´amore perduto"
Prima di cantare "Via della povertà" si mise al collo il supporto per l´armonica a bocca e fece una battuta, infatti disse "...Questo è un apparecchio che mi ha ordinato il dentista...".
Ricordo che una ragazza lo contestò duramente: "...Venduto! Vergogna 5000 Lire il biglietto per il tuo concerto" e Fabrizio le rispose :"..Se io sono venduto tu mi hai comprato"
Ricordo anche che durante il concerto disse :" Ho scritto 100 canzoni e non posso cantarle tutte.." ed una ragazza : "..Ma io starei tutta la notte ad ascoltarti" e Fabrizio : " C´è sempre qualcuno che esagera.."
Questi miei ricordi  mi auguro che possano servire a completare la lista dei
suoi concerti.

Giovanni Sanguineti

From: "Luigi Maffezzoli" <luigimaffezzoli@yahoo.it>
Subject: Concerto a Milano 1975
> Il concerto fu interrotto per alcuni minuti perché qualcuno aveva
> telefonato che c'era una bomba. Si temette il peggio, ma poi il concerto
> riprese con l'intero album di "Storia di un impiegato".
> Ciao.
> Luigi

Ciao,

Concerti 1975
ho visto la ricostruzione delle scalette del 75 e volevo aggiungere un paio di spunti.

Al Palalido Fabrizio ha tenuto 3 concerti di cui 2 nello stesso giorno (pomeriggio e sera). In uno dei tre effettivamente siamo usciti tutti per una bomba.
Prima che iniziasse il primo concerto e' salito anche De Gregori sul palco,  e Fabrizio ha accordato la chitarra con l'armonica di Francesco.
Credo sempre nel 75, ha poi suonato alla palazzina Liberty.

Il concerto, già citato, di Pescara si e' tenuto alle Naiadi (parco e piscina): c'e' stata una pesante contestazione a Fabrizio per il prezzo del biglietto con successivo pesante diverbio tra lui e l'organizzatore.
Ciao e complimenti per il sito
Gianni

FORMAZIONE
Basso: Giorgio D'Adamo
Batteria: Gianni Belleno
Tastiere: Giorgio Usai
Chitarra: Ricky Belloni
Violino: Alberto Mompellio*

Arrangiamenti: Tony Mimms:
Fonico: Giovanni "Riccio" Colucci
Tecnico delle luci: Bepi Morgia

*entra nella formazione all'inizio dell' estate

Note:
Dopo la sospensione del tour, viene anche aggiornata la scaletta con brani di storia di un impiegato

90 concerti - Feste dell'unità, Lotta continua, Re nudo

Beppe Grillo  apripista prima della pausa estiva
Eugenio Finardi e Lucio "violino" Fabbri dopo pausa estiva

 

Altre scalette
scaletta di ODO:
La canzone dell'amore perduto
La cattiva strada
Via della Povertà
Nancy
Un giudice
Oceano
Canzone per l'estate
La ballata del Miché
Amico fragile
Il pescatore
Il testamento di Tito
Canzone del maggio
La canzone di Marinella

Scaletta da libri:
La cattiva strada
Nancy
Il Giudice
oceano
La guerra di Piero
Canzone per l'estate
La ballta del Miché
Il pescatore
Il testamento di Tito
bis
Via della poverta (riletta)

Nota 2
Pubblico distratto, non adatto a De André...alla richiesta "Marinellaaa!" Faber sbotta dicendo "adesso vi canto il Maggio e me ne vado" e così fece.

Gualtiero Franco, che era al concerto, ha avuto tutt'altra sensazione "il pubblico non era distratto ed il concerto non è stato interrotto"

 

Nota 3

E' con grande piacere che contribuisco ad aggiornare la lista dei concerti dell'indimenticato Faber.
 
FdA tenne un concerto al Palasport di Reggio Emilia la sera del 17 gennaio 1976. Lo comunico con assoluta certezza perché di quel concerto ho finalmente ritrovato due fotografie in b/n scattate da me (qualità pessima, ma servono come documento) che sapevo di avere in qualche mio cassetto e che ieri ho recuperato. Sul retro delle foto, la mia fidanzata di allora (oggi mia moglie da vent'anni), che assistette con me al concerto di Faber, ebbe cura di annotare a penna la data. Avevo vent'anni e pochi giorni dopo sarei partito per il militare. Di questo ero matematicamente certo, ma non ricordavo la data precisa. Ora non ho più alcun dubbio. Allego le due fotografie.
Ricordo che quella sera il concerto iniziò con un po' di ritardo. Si era sparsa la voce che Faber non stesse bene e, infatti, quando salì sul palco, ricordo che disse qualcosa a proposito del fatto che agli artisti non fosse concesso di avere la febbre, o qualcosa del genere.
Ricordo anche che c'era un giovanissimo Eugenio Finardi a fare da apripista (che cantava, tra l'altro "Macchinista, macchinista del vapore, metti l'olio nei [sic] stantuffi..." e che la scaletta prevedeva tutto l'album di Storia di un impiegato (oltre alle "storiche" e altre).

Alessandro Paterlini

Nota 5
IL 4 AGOSTO 1975 FABRIZIO AVREBBE DOVUTO TENERE UN CONCERTO ALLO STADIO COMUNALE DI MARSALA. AVREBBERO DOVUTO PARTECIPARE I NEW TROLLS E LA NUOVA IDEA. IL CONCERTO ERA ORGANIZZATO DAI CIRCOLI OTTOBRE E PIU' PRECISAMENTE DA PINO MASI. NOI DI LOTTA CONTINUA DI TRAPANI ABBIAMO DATO UNA MANO AD ORGANIZZARLO. LA PREVENDITA FU UN SUCCESSO IN TUTTA LA SICILIA, MA FABRIZIO NON POTE' VENIRE A CANTARE A CAUSA DI UNA BRUTTA LARINGITE E SI DOVETTERO RESTITUIRE MOLTI SOLDI.

IL CONCERTO FU SPOSTATO A FINE AGOSTO IN UN GIORNO CHE NON RICORDO PIU' QUALE FOSSE (27, 28, BOH!). COMUNQUE SI TENNE E FU BELLISSIMO. LO STADIO ERA PIENO, MA NON STRACOLMO COME ERA PREVISTO PER IL 4 AGOSTO. PINO MASI CI DISSE CHE SI ERA GIUSTO RECUPERATE LE SPESE. RICORDO CHE IL PREZZO POLITICO DEL CONCERTO ERA £ 2.000. PER ME RESTA UNO DEI MOMENTI PIU' BELLI DELLA MIA VITA: ERO INNAMORATO DI UNA RAGAZZA ASTIGIANA CHE L'INDOMANI ANDAVA VIA. CANTAVO E PIANGEVO. PROVAVO EMOZIONI FORTISSIME CHE OGGI RICORDO LEGATE ALLE CANZONI DI FABRIZIO. AVEVO VENT'ANNI E NON DIMENTICO COM'ERA.

RICORDO ANCHE CHE PINO CI DISSE CHE L'ACCORDO ECONOMICO CON FABRIZIO PREVEDEVA CHE, TOLTE LE SPESE, L'EVENTUALE GUADAGNO SI SAREBBE RIPARTITO IN TRE PARTI. UNA PER ORGANIZZARE INIZIATIVE FUTURE, UNA PER I CIRCOLI OTTOBRE E UN'ALTRA PER UN CIRCOLO ANARCHICO DI AMICI DI FABRIZIO. MI PARE CHE QUESTO CIRCOLO FOSSE DI PONTEDERA, MA DI QUEST'ULTIMA COSA NON SON PIU' TANTO SICURO.
Giorgio Zacco

 

Nota 4
Il 12 luglio 1975 Fabrizio ha suonato alla ex Caserma Zucchi di Reggio  Emilia, nell'ambito della manifestazione "Alceste è con noi", organizzata da Lotta Continua e da altri gruppi della sinistra rivoluzionaria per ricordare Alceste Campanile, ucciso con due colpi dfi pistola nella notte
di un mese prima. Fabrizio era accompagnato da un gruppo di cui non ricordo niente, ma direi che non c'erano New Trolls, che conoscevo molto bene. Oltre a Fabrizio hanno partecipato (cito a memoria):
Canzoniere del Lazio, Angelo Bertoli (ancora quasi completamente  sconosciuto), Francesco De Gregori, Gualtiero Bertelli, Gaetano Liguori, Enzo Del Re, fra altri che non ricordo più.
Ciao

Renzo Notari
 

Nota 8: Ricordo bene un concerto tenuto da De Andre' nella cittadina di RHO (Mi) in un cinema.
Eravamo presenti io e la mia futura moglie.
De Andre' era stato appena alla Bussola e alcune persone in sala lo avevano contestato.
Prima di iniziare il concerto De Andre' ha ribattuto per le rime.
In sala c'era, se la memoria non mi tradisce, Dori Ghezzi.
Il primo tempo e' stato con canzoni varie, nel secondo tempo c'e' stata la presentazione integrale (se non ricordo male nello stesso ordine) del lp "Storia di un impegato".
Giacomo Borghi

Nota 9
de andre' fu contestato a metà concero e il diverbio(non ricordo su cosa) duro' parecchi minuti. era accompagnato alla PFM e per noi era una novità vederlo in concerto dopo tanti anni nell'oscurità dei soli LP (Progetto studiato a tavolino o semplice timidezza?). il concerto si tenne al complesso di piscine "le Najadi" dell'allora azienda di soggiorno dove si tenevano anche i concerti dell'allora famoso festival jazz. Ferdinando Lepore

Nota 10
Credo che fosse l'inizio di giugno 1975 al giardino scotto di Pisa.
.
La prima sera fu rimandato a causa della pioggia; la sera successiva (altri 100 Km ad andare e 100 a tornare) finalemnte si tenne un concerto memorabile.
Ricordo che dopo una serie di bis il pubblico non mollava ed allora Fabrizio disse che per continuare avrebbe dovuto distribuire una serie di cuscini e con questo chiuse il concerto. Era il 1975 ed era il primo viaggio lungo che facevo dopo aver preso la patente.
Dopo questo ne ho visti tanti altri, anche di De Andrè, ma questo fu il PRIMO!!!!!!!!!!!!
Grazie Umberto

 

Nota 11
il mio primo concerto cui ho assistito (avevo 14 anni) è stato quello che Fabrizio de Andrè tenne a Cagliari, credo (se la memoria non falla...) nel mese di settembre del 1974.
In quel giorno furono programmati due concerti, uno al pomeriggio (alle 17,00) e uno alla sera (alle 21,00). Io assistetti a quello delle 17,00.
Ricordo che era accompagnato dai New Trolls, e c'era anche Cristiano che suonava le percussioni. Presentò l'LP "Volume 8°", appena uscito, di cui cantò quasi tutte le canzoni, inziando dalla "Cattiva strada".
Terminò col bis della "Canzone del Maggio", rifiutandosi di cantare "Il bombarolo", spiegando che "...buttare una bomba è una stronzata".
Massimo


Nota 12: Ciao,
io ricordo bene il concerto del Palalido del 13 novembre del 1975, Fabrizio solo seduto in mezzo al palco con chitarra e se ben ricordo:armonica, io stavo seduto in un angolo del palco con altri 3 amici, uno di loro si conosceva perfettamente i passaggi del Palalido e non so come facemmo a passare però sbucammo dietro il palco, ci sedemmo in un angolo dove nessuno ci vedeva e da li' a 5 o 6 metri da Fabrizio vedemmo il concerto, ricordo un Fabrizio emozionato e forse anche un pò bevuto, però sempre lucido e pungente, la scaletta non la ricordo però si ricordo molto bene "Il testamento di Tito", alla fine Fabrizio disse "Madre ho imparato" fece una pausa di qualche secondo e disse deciso: "l' odio!". Restai un poco perplesso con questo finale e non l'ho mai dimenticato, così come indimenticable è tutto quello che Fabrizio ci ha lasciato.
Poi vennero anni di luce e di buio per tutti, io sono all'estero da molti anni, attualmente vivo in Messico e mi ha fatto infinito piacere ritrovare questo WEB.

Saluti
Pier
Città del Messico

 

Nota 13
Non abbiamo mai riso tanto ad un suo concerto, come quella sera indimenticabile.

Esordì con queste parole: " Sarà una serata orrenda perchè sono ubriaco...(pausa)....sarà una serata stupenda, per il medesimo fatto, perchè sono completamente ubriaco".
Tra le altre canzoni, fece la versione politica di Via della Povertà.
Con amicizia,
Loris.

 

Nota 14a
Sinceramente i ricordi che ho di quel concerto sono un po' frammentari. A tal punto che pensavo fosse il ' 75. Il mese ovviamente non lo ricordo

Palasport del parco Ruffini
L'introduzione la fece un giovanissimo Finardi, ricordo Saluteremo il Signor padrone

La prima parte del concerto fu un po' disturbata da, diciamo, commenti ad alta voce da parte del pubblico, mi ricordo ad un certo punto un "Pinelli ci ha insegnato a non fidarci dello stato" al quale Faber rispose con un sorriso complice e qualcosa tipo "i ragazzi stanno imparando eh?".
Nella prima parte cantò varie canzoni più vecchie, delle quali non ricordo la scaletta.
La seconda fu completamente dedicata a "Storia di un impiegato", fatta come nel disco dall'inizio alla fine senza pause. Mi ricordo il momento più intenso, il monologo del giudice ..."Imputato ascolta... ecc." Indimenticabile
Io ragazzino di 14 anni, ricordo il pacchetto delle marlboro sull'amplificatore del bassista dal quale Faber e lui stesso tiravano fuori continuamente le sigarette, (quasi due pacchetti durante il concerto) Fabrizio arrivava al punto di accenderne una e, tra una strofa e l'altra, fare un tiro per poi appoggiarla sul leggio e continuare a cantare col fumo che usciva dalla bocca.
Bel sito, complimenti da molto lontano
Fabrizio
 

Nota 14b
Ciao! ho rilevato una svista a proposito del concerto di Faber organizzato da Lotta continua a Torino:erroneamente e' stata indicata la data del 1974,senza specificare il mese.
Avendo assistito a quel concerto,posso assicurarvi che si e' tenuto alla fine di GIUGNO del 1975 al PALASPORT di Torino.
Aveva aperto con LA CATTIVA STRADA,accompagnato da una parte dei New Trolls:posso essere certo della data,in quanto presentando la versione variata di DESOLATION ROW,aveva spiegato che il nuovo testo era stato composto proprio in quei giorni dopo la sconfitta del referendum antidivorzio voluto dalla DC: fu un bel concerto ed io ho avuto la possibilita' di essere presente anche a quello tenuto alla CHIAMATA DEL PORTO di genova alle fine di settembre (o ai primissimi giorni di ottobre) sempre del 1975.
Entrambi furono definiti " CONCERTI POLITICI" ma ricordo che Faber era piuttosto a disagio mentre veniva presentato come " salutiamo il compagno anarchico Fabrizio De Andre": sapete che dopo il concerto di Torino era passato a salutare ( e portare dei soldi!!!) ai suoi zii che vivevano in corso Trapani ( se ricordo bene) a Torino, e ,per sua stessa ammissione,fece una figuraccia perche' loro li rifiutarono cortesemente ma fermamente,e lo trattennero a cena in una dimensione molto popolare ma sincera?
Era cosi' emozionante in quell'anno pensare che un mito come Fabrizio avesse parenti che lavoravano in fabbrica a Torino!!
Un caro saluto e un complimento sincero per il lavoro che fate per tenere viva la memoria dell'indimenticabile Faber!!
Ciao ,giovanni.

 

Nota 15
Non ricordo la data esatta ma pressappoco nel mese di maggio del 1975 ho assistito ad un concerto di Fabrizio in una discoteca vicino a Rovigo (ero militare a Venezia, per questo ricordo il posto ed il periodo).

La serata è stata molto particolare perchè ci è stato possibile sedere sulla pista da ballo proprio davanti al palco ed io ho assistito al concerto a non più di 5/6 metri da Fabrizio; lo accompagnavano i New Trolls ed ha cantato inizialmente solo le canzoni dell'LP Vol. 8 (La cattiva strada, Amico fragile etc.). Prima di cantare Amico Fragile Fabrizio ci ha raccontato come è nata questa canzone: Ci ha detto di aver fatto conoscenza, durante una vacanza al mare, con una coppia che aveva "il solo scopo di spingermi ad impugnare una chitarra e cantare". La cosa lo aveva infastidito perchè, ci disse, non amava essere visto come un cantante famoso quando non stava lavorando "Questa sera è diverso, perchè lavoro, voi avete pagato il biglietto ed potete pretendere di sentirmi cantare". Non riuscì a dormire per un paio di notti "poi una sera ho preso la chitarra, ho scritto una canzone che raccontava il mio stato d'animo e .... finalmente sono riuscito a dormire". La canzone era, appunto, Amico Fragile.

Finita la lista preparata, Fabrizio stava per andarsene; allora abbiamo cominciato a rumoreggiare e lui ci ha spiegato:"Guardate che alla Bussola ho cantato mezz'ora e fine". Gli abbiamo risposto che noi eravamo tutti squattrinati, a differenza dei frequentatori della Bussola e che il biglietto era costato lire 10.000 (nel 1975!). La sua risposta è stata molto dura nei confronti dei gestori del locale: "Una volta, quando c'erano le case di tolleranza, la tenutaria alzava il prezzo quando arrivava una vergine. Io per loro sono una vergine ed è per questo che hanno alzato così il prezzo." Poi ebbe un comportamento grandioso; si sedette, imbracciò la chitarra e disse "Visto che speculano su di me, facciamolo fino in fondo. Vi canto anche le canzoni che non mi sono preparato" "Cantale tutte!" "Tutte non posso: ne ho scritte talmente tante che dovremmo distribuire cuscini e coperte a tutti, generi di conforto etc.; però andiamo avanti": E ricominciò a cantare accompagnato solo dalla sua chitarra con i Trolls che cercavano di stargli dietro come potevano strimpellando qualche nota qua e là.

Fu una serata indimenticabile. Gli chiedemmo di cantarci Carlo Martello ma rispose che non se la ricordava perchè l'aveva scritta nel '61; qualcuno gli chiese Il Gorilla e lui cominciò a cantarlo ma ad un certo punto sbagliò le parole; allora si alzò uno spettatore a suggerirgliele e Fabrizio andò avanti una strofa alla volta, il ragazzo gli diceva il testo e lui lo cantava!!!!

Che serata, ragazzi!!!! Ci cantò una versione di Via della Povertà con il testo stravolto (inserendo Almirante, Berlinguer, PaoloVI al posto del Fantasma dell'opera e via di questo passo) che ci fece impazzire perchè era un'epoca di grandi fermenti politici e gli animi si infiammavano in fretta.

Andò avanti fino a notte fonda.

Non ho più avuto occasione di vedere suoi concerti ma vi posso assicurare che un'occasione così clamorosa di poterlo vedere da vicino, anzi, da vicinissimo mentre cantava l'hanno avuta davvero in pochi.

Una sola cosa negativa mi colpì: fumava come un turco, nel corso della serata avrà fumato non meno di 20 sigarette tra una canzone e l'altra.

Saluti a tutti. Luigi


 

Nota 16
Sergio Martin

era la fine del 72 quando andai a trovare Fabrizio De Andrè nel suo appartamento di genova

ero passato da milano dove avevo apuntamento con la figlia di Roberto Sambonet -in seguito ho scoperto essere uno dei più geniali grafici - ed il suo fidanzato amici da antica data di Fabrizio

Da Fabrizio ci fermammo a lungo ci presentò accompagnandosi con la chitarra delle nuove canzoni su cui stava lavorando -Cristiano piccolo gironzolava per la stanza - e parlammo delle lotte degli scioperi di lotta continua dei circoli ottobre e del desiderio di organizzare un suo concerto

Rimanemmo in contatto e quando si pose il problema di offrire una concreta solidarietà agli operai della piaggio di pontedera Fabrizio si rese disponibile ed organizammo quello che poi risultò il suo primo concerto (che penso sia quello a cui si riferisce Vittorini) e penso fosse il marzo del 1973.

Penso di poter dire che la nostra richiesta sia caduta nel momento giusto nel senso che a Fabrizio iniziava a stare stretto il suo appartamentino di genova aveva 'bisogno' di uscire in qualche modo e noi siamo stati il pretesto giusto.

In seguito ci siamo visti ancora alcune volte sia nella sua casa a Milano nella zona fiera sia in sardegna sia in qualche concerto quello che non dimenticherò mai è uno dei suoi primi concerti a viareggio

ma sono altre storie

grazie fabrizio ciao sergio martin

www.sergiomartin.it

 

Nota 17
Ho assistito ad un concerto di De Andrè con alcuni della PFM alla Palazzina Liberty di Milano credo nell'autunno del 1975 - suonarono per intero Storia di un Impiegato (e soltanto quello), ricordo che Fabrizio aveva una bottiglia di J&B di fianco alla sedia ed alle chitarre dalla quale beveva ogni tanto a collo, rammento anche Cristiano De Andrè molto piccolo, magro e biondo sembrava uscito dal film Morte a Venezia di Luchino Visconti, s'aggirava tra i musicisti silenzioso ed irreale nella sua bellezza di bambino. Alla fine furono raccolti fondi per Soccorso Rosso. C'erano Franca Rame ed anche Dario Fo, il pubblico assorto ed attento, tutti seduti comodamente ed ordinatamente su file di sedie numerate.
Sembrava d'essere a teatro ed era in parte vero perchè lì solitamente assistevamo, eravamo tutti soci altrimenti non si entrava, alle rappresentazioni teatrali delle pièce di Fo.
Mi sembra fosse novembre od ottobre, ma non ricordo bene. Ero con una
compagna di scuola di nome Ada, molto carina che alla fine comprò un libro del brigatista rosso Prospero Gallinari.
Il concerto fu molto intenso e ben suonato, alcune basi mi sembra fossero registrate, ovviamente quelle orchestrali, ma l'effetto ottimo, forse meglio del disco. I musicisti ed anche de Andrè erano ispirati.
Il luogo creava una strana intimità tra il pubblico ed i musicisti, che non erano distanti dalla mia sedia più di 5 o 6 metri, non c'era calca, spinte, urla, atmosfere da stadio, tensioni, sembrava un concerto da camera la musica avvolgeva ognuno di noi in una sorta di effetto onirico ed ipnotico ... quasi un sogno ... come nella storia del personaggio del disco ...

Spero possa servire.

antonio

 

Nota 18
Nel periodo '74-'76 ci fu un concerto al teatro Ariston di Catania. Purtroppo non ricordo le date ne' cosa canto'. Ma mi sembra che fosse primavera/estate e di pomeriggio e lui come sempre cantava seduto in mezzo al palco.
Mi avevano portato degli amici. A quel tempo lui non mi piaceva troppo, in pratica non lo capivo, mi sembrava troppo triste e "difficile". Ma non appena cominciai a sentire la sua vocei sentii dei brividi. La voce dal vivo era completamente diversa che nei dischi. Era maschile, forte ed accorata e poi aveva delle note dolcissime. Comunicava tutto, capii tutto. Non ho mai piu' sentito una voce cosi, (forse anche perche' non ho piu' avuto vent'anni). Sono sicura che tutti quelli che ebbero la fortuna di sentirlo hanno il mio stesso ricordo struggente di una voce meravigliosa che nessun CD potra' restituirci.
Angela BONACCORSO (Pisa).

Nota 19
Io ero a Pordenone da un anno per fare il Servizio Civile (dopo un po' di carcere militare a Roma perchè fino al '72 non c'era la legge per gli obiettori di coscienza e il S.C. ce l'hanno fatto iniziare dopo un paio d'anni) e venivo dalla provincia di Milano. Avevamo fondato il CCC (Centro Culturale Cooperativo) che, tra tante cose, organizzava anche concerti (Area, Guccini, Lolli, PFM, Vecchioni ... ). Il "boss" era Fran Tommasi, con Mauro Artico e altri. Non ricordo il mese, ricordo che si diceva che quello era il primo "vero" concerto pubblico di Fabrizio De Andrè, subito dopo quello della Bussola.
Io sono ero sul palco già dal sound check e avevo il compito di "seguirlo" quando aveva qualche richiesta. Mi ha chiesto una bottiglia di whisky di una marca che non ricordo ma che gli ho trovato (per la cronaca: a poco prezzo, perchè non era di grande qualità). I ricordi sono vaghi, è passato taaaaantissimo tempo! Ma non posso scordare quel clima incredibilmente "pieno di senso" e nello stesso tempo "leggero" per la stupenda scorrevolezza dei minuti, delle canzoni, delle sue parole (non tante ma intense). Si è bevuto l'intera bottiglia in due ore di concerto. Ma ... o era già ubriaco prima, o non lo era neppure dopo. Era lo stesso, sempre e solo Fabrizio.
Ciao
Mauro Nani

Nota 20
ero presente al concerto di Castelfranco Veneto. Eravamo al Palazzetto Dello Sport, proprio in centro, vicino a Piazza Giorgione. Mi ricordo bene il concerto, e perfino il prezzo del biglietto che era di Lire 1500, ed era strapieno tanto che io ed i miei amici dovemmo sistemarci alle spalle del palco. Apriva Eugenio Finardi, che allora era poco conosciuto, e che cantò pure "saluteremo il signor padrone".

Poi Fabrizio che presentò vari pezzi, più o meno quelli indicati nelle scalette del tour,  tra cui Via Della Povertà con il testo cambiato. Mi ricordo anche di piccole contestazioni per il prezzo del biglietto, che comunque a noi non parve eccessivo.

Avevamo vent'anni, o giù di lì, l'emozione era forte. Ovviamente era il primo concerto di Faber e la stessa emozione si è ripetuta, per fortuna, altre 3 volte con le Nuvole - In Teatro - Mi innamoravo di tutto.

Ciao e grazie per avere creato questo sito.
Gianni Scarello

 

Nota 21
Vorrei segnalare una data di questo tour che non compare nell'elenco. Si tratta di un concerto svoltosi all'Altro Mondo di Miramare di Rimini in favore degli anarchici riminesi.
Era sicuramente o la prima o la seconda domenica del gennaio 1976.
Quindi o il 4 o l'11 gennaio 1976. Il concerto si tenne di pomeriggio e il biglietto d'ingresso costava 1000 lire.
La data era un recupero.
Il concerto infatti avrebbe dovuto tenersi in novembre alla fiera di Rimini ma fu annullato per una indisposizione di Giorgio Usai il tastierista.
Fabrizio venne personalmente ad aspettare la gente all' entrata scusandosi con chi incontrava.
Lo fece anche con me che avevo quindici anni e non riuscii a spiccicare una parola per l'emozione. All'Altro Mondo i musicisti erano Giorgio Usai alle tastiere, Ricky  Belloni alle chitarre, Giorgio D'Adamo al basso e Gianni Belleno alla batteria.
Non c'era ancora Alberto Mompelio. Fecero tutta Storia di un impiegato, La Canzone dell'amore perduto, un pezzo del complesso Come le foglie e Via della Povertà.
Fabrizio parlò a lungo, dialogò con il pubblico e polemizzò con un certo Battaglia e quando alla fine fece Via della Povertà inserì la strofa "quando Battaglia se ne va c'è De Andrè che spazza la strada in Via della Povertà.
Grazie. Antonio Rosetti